Trattasi di un percorso di studi della durata quinquennale che ha come tema principale il settore agricolo e alimentare, nonché la gestione del territorio e dell’ambiente. Accanto alle materie di cultura generale, come quelle umanistiche e scientifiche, vi sono quindi materie e laboratori dov’è possibile approfondire le tematiche ambientali, il mondo naturale, la valorizzazione del settore agricolo-zoologico, il rispetto dell’ambiente e la gestione del territorio (intesa sia dal punto di vista ambientale che da quello idrogeologico o paesaggistico).

Il percorso prevede tre distinte articolazioni:

  • Produzioni e trasformazioni: tale articolazione consente allo studente di approfondire lo studio delle questioni legate all’organizzazione della produzione, sia animale che vegetale, alle trasformazioni dei prodotti e alla loro relativa produzione, nonché all’uso delle biotecnologie.
  • Viticoltura ed Enologia: questa articolazione (che corrisponde al vecchio indirizzo di perito agrario) consente allo studente di formarsi nell’affrontare problematiche connesse all’organizzazione specifica della produzione vitivinicola, compresa la trasformazione del prodotto e la sua commercializzazione. Anche in questo caso si comprende la formazione relativa all’uso delle biotecnologie.
  • Gestione dell’ambiente e del Territorio: questo indirizzo di studi è volto all’approfondimento di problematiche legate alla conservazione, alla gestione e alla tutela del patrimonio ambientale.

Sbocchi lavorativi post diploma.

  • Consulente di imprese agricole e zootecniche;
  • Progettazione e dirigenza di piani aziendali e di sviluppo agricolo;
  • Libera professione;
  • Consulente per la qualità;
  • Vivaista;
  • Esperto in tecniche di produzioni vegetali;
  • Addetto ai controlli di qualità;
  • Direzione e manutenzione di parchi pubblici e privati o delle zone urbane;
  • Ricercatore presso enti pubblici e privati;
  • gestisce aziende agrarie e zootecniche;
  • progetta e dirige interventi di miglioramento nella produzione agraria;
  • gestisce la rotazione delle colture;
  • dirige i lavori per la realizzazione e la manutenzione di parchi e giardini urbani;
  • realizza i lavori catastali per piccole e media aziende agrarie;
  • effettua attività di consulenza in ambito agrario.

Quali facoltà universitarie scegliere?

  • Medicina Veterinaria;
  • Scienze Geologiche;
  • Scienze Biologiche e Naturali;
  • Corso di Laurea in Scienze delle produzioni animali;
  • Scienze delle tecniche alimentari;
  • Scienze tropicali e subtropicali;
  • Corso in Etologia;
  • Ecologia ed Enologia;
  • Corso in Architettura del paesaggio;
  • Scienze Forestali.